Artiglio del Diavolo

  • NOME: Harpagophytum Procumbes d.c
  • FAMIGLIA: Pedaliacee

Descrizione

L’ Artiglio del Diavolo è un’erba caratterizzata da fiori di colore rosso-violetto. Ha delle radici secondarie che sfrutta come luogo di deposito. Hanno un diametro tra 6–20 cm, che possono raggiungere il peso di anche più di mezzo chilo. I frutti possiedono degli uncini (da cui il nome della pianta) a cui animali e roditori possono rimanere impigliati e morire di fame.

Proprietà

L’artiglio del diavolo ha una grande efficacia anti-reumatica e anti-infiammatoria che è stata più volte dimostrata. Inoltre può essere di grande aiuto per: artrite reumatoide, reumatismo infiammatorio, tendiniti, contusioni, dolori di schiena, sciatica, e simili. Molto efficace contro il torcicollo e altre infiammazioni muscolari.
La sua caratteristica anti-infiammatora aiuta contro i gonfiori e i dolori. La sua assunzione, in pomata o compresse, viene per esempio proposta contro l’aterosclerosi, l’artrite, la gotta, i dolori muscolari, il mal di schiena, la tendinite, i dolori al petto, i fastidi gastrointestinali, il reflusso gastroesofageo, la febbre e le emicranie.

Utilizziamo le sue proprietà in questo prodotto.

Usi Antichi e Cenni Storici

L’artiglio del diavolo è molto conosciuto nella medicina tradizionale africana. Le popolazioni del sud dell’Africa la usavano per trattare problemi digestivi, forme reumatiche, artriti e per ridurre la febbre. Le sue radici erano utilizzate per curare le ferite e lenire i dolori articolari. In Europa queste qualità iniziarono a essere studiate solo nei primi del Novecento; fu dapprima usato come amaro tonico nei casi di indigestione e solo successivamente furono confermate le sue proprietà antinfiammatorie e analgesiche.