L’Erbana. Una selvatica in cucina. Consigli e segreti per una alimentazione sana e naturale impreziosita da erbe e fiori, di B. Calia, ed. ZeM
Il primo libro dell’Erbana ha preso forma in maniera sorprendente ed inaspettata.
Il 21 SETTEMBRE 2014 ho avuto il grande privilegio di incontrare Libereso Guglielmi, uomo speciale conosciuto come “il giardiniere di Calvino”.
Ero stata contattata per cucinare per lui in occasione della presentazione del suo ultimo libro “Ricette per ogni Stagione”, in realtà da questo incontro è nato un amore a prima vista, e ci siamo ritrovati a raccogliere e presentare insieme le amiche erbe spontanee.
Cucinare per lui e in suo onore è stata un’esperienza meravigliosa.
Insieme abbiamo mostrato agli ospiti come toccare, annusare e raccogliere le buone erbe dei campi, abbiamo passato in rassegna le erbe raccolte e ci siamo divertiti a raccontarne usi e aneddoti.
La gioia traboccava dal mio cuore, ancora oggi sono felicissima della meravigliosa esperienza offertami quel giorno.
Insieme a Libereso nel suo bellissimo giardino
Da questo incontro è nata l’idea di dar corpo a un libro di mie ricette vegetali, e in breve è nato “L’Erbana una selvatica in cucina”, libro da me amato perchè impreziosito dai disegni di Libereso.
A Sanremo il progetto “Il prato nel piatto” mi ha offerto il privilegio di poter affiancare Libereso per parlare della grande passione che ci accomunava, le erbe. Che dono, che gioia.
Beatrice Calia è “L’erbana”, chef di cucina Natural Green, e docente di educazione alimentare. Il suo lavoro rappresenta l’evoluzione della lunga ricerca di equilibrio tra salute, nutrimento e piacere nel pieno rispetto della natura e della sua salvaguardia. I suoi piatti – frutto dell’esperienza nutrizionale e della cultura alimentare ed erboristica acquisite nel tempo hanno colori intensi e sapori semplici, sono belli da guardare e buoni da gustare. Un manuale prezioso perché la cura del nostro corpo inizia prestando attenzione a quello che mangiamo come insegna il botanico Libereso Guglielmi, conosciuto come il giardiniere di Calvino, autore delle illustrazioni e della prefazione.
